Per tutti gli amanti del vino e della natura, la zona delle Langhe e del Piemonte in generale, dovrà assolutamente costituire una tappa obbligatoria.

In piena estate, gli idilliaci paesaggi vinicoli del Piemonte sono raramente invasi da folle di turisti e la corsa alla vendemmia, che inizia a settembre, può essere il momento ideale per una visita enogastronomica nelle Langhe dato che i proprietari avranno più tempo del solito per far degustare ai visitatori i loro prodotti.

I grandi vini sono prodotti in tutta la regione ma la zona chiave, a solo un’ora di macchina da Torino, sono le Langhe e il Roero, separate dal tortuoso fiume Tanaro. Le dolci colline ricoperte di vigneti delle Langhe contribuiscono a dare vita al barolo e al barbaresco, due dei più grandi vini rossi del mondo. Il Roero ha iniziato a produrre i propri vini molto più di recente, tra cui l’ottimo arneis bianco e i paesaggi di questa area sono prevalentemente costituiti da un mix di fitti boschi, terreni coltivati e viti. 

Credo che non esista un’altra parte d’Italia così ben organizzata per gli appassionati di vino, un posto dove i viticoltori hanno aperto le loro cantine trasformandole in ristoranti e B&B

Poi c’è il cibo! I pasti in un agriturismo piemontese tendono ad essere esperienze incredibili che comprendono spesso antipasto, pasta, secondo e un delizioso dessert, il tutto ad un prezzo eccezionalmente buono.

 

Le Langhe

Oggi vogliamo darvi alcuni consigli su una vacanza nelle Langhe, questa meravigliosa zona del Piemonte, non molto distante dalla città di Torino in termini di chilometri ma molto diversa dalla sua atmosfera cosmopolita. Perché se a Torino si respira l’energia di una città europea, in questa zona rurale e agricola è il ritmo delle stagioni che regola la vita delle persone!

Ma prima di tutto: sapete per cosa sono famose le Langhe e perché meritano una visita?

La zona delle Langhe è famosa per i vini e, come detto, in particolare per il Barolo. Se vuoi degustare questo fantastico vino rosso che è uno dei vini italiani più famosi nel mondo intero, potrai partecipare a una visita alle cantine con degustazione offerte dalle strutture della zona.

La parola italiana “Langhe” è il plurale di “Langa”, espressione idiomatica piemontese che sta per “collina”. Le Langhe sono, infatti, una zona collinare della provincia di Cuneo ricoperta da vigneti e boschi.

Non è difficile innamorarsi di questa zona per la sua bellezza, i suoi fantastici vini e il suo cibo superbo. In Italia, quest’area geografica è denominata appunto “l’area del vino”.

Questo significa che una visita enogastronomica Langhe costituisce un ottimo motivo per programmare una vacanza nelle Langhe con degustazione in questa parte del Piemonte insieme a tanti altri. Anche la natura, i paesaggi, la fauna selvatica e, naturalmente, l’arte e la storia sono buoni motivi per pianificare una gita in zona.

Per gli amanti del vino, il Piemonte è una specie di Santo Graal ma, nonostante il prestigio che hanno vini come il Barolo e il Barbaresco, non si è raggiunto, per il momento, il giro d’affari che si ha in Toscana nonostante i grandissimi passi avanti fatti negli ultimi anni. 

Guidare attraverso la famosa nebbia piemontese mentre percorri strade strette e mentre attraversi alcuni dei vigneti più famosi al mondo sarà un’esperienza incredibile.

Non dimenticate, infine, che a dicembre nelle Langhe avrai la possibilità di fare felice i tuoi bambini visitando il Magico Paese di Natale di Govone in cui troverai un intero castello dedicato a Babbo Natale! 

 

Le enoteche regionali

Una delle migliori novità del Piemonte è sicuramente l’enoteca regionale. Le 15 Enoteche regionali attualmente esistenti sono promotrici non solo della diffusione dei vini di qualità del territorio di riferimento ma anche dei prodotti agroalimentari, biologici e locali oltre a quelli del paesaggio rurale circostante. In tutti questi locali, i sommelier esperti sono lì per rispondere alle tue domande e vi consentiranno di usufruire di una vera e propria degustazione generalmente seguita dalla possibilità di acquistare la bottiglia preferita.

Le enoteche regionali di Barolo e Barbaresco, alcune fra le tante, riusciranno a mostrarti la differenza tra le varie microaree che producono vino e gli assaggi partono da un minimo di 2-4 euro al bicchiere. Alcune strutture offrono dei pacchetti di visita cantine degustazione Langhe che vi faranno provare diverse tipologie di vino abbinate ad assaggi e stuzzichini vari.

La differenza tra andare in un’enoteca regionale e in un vero vigneto è piuttosto ampia: durante una visita vigneti Langhe è probabile che avrai la possibilità di provare la produzione recente a differenza dell’enoteca dove potrai provare tipologie di vino invecchiato per il tempo sufficiente per essere al massimo delle sue potenzialità. Entrambe le esperienze valgono la pena ma penso che le enoteche regionali offrano un grande valore in termini di degustazione di vini in Piemonte.

 

Consigli per scoprire le cantine

Uno dei modi più economici per gustare il vino in Piemonte è di berlo direttamente sul posto ma, tuttavia, è sempre consigliabile pernottare per goderti il tuo wine tour senza preoccuparti di dover guidare!

Ti consiglio di pensare attentamente al luogo dove alloggiare perché questa potrà rivelarsi una scelta fondamentale. In questa zona troverai agriturismi economici: prenota in anticipo, soprattutto se visiti il Piemonte in autunno. Nel caso in cui tu non abbia esperienza per quanto riguarda il soggiorno in un agriturismo, questa tipologia di alloggio si tratta di un’invenzione italiana dove avrai la possibilità di soggiornare in una sorta di fattoria immersa nella natura dove potrai gustare ottimo cibo prodotto dai fattori, vino squisito e a km 0 oltra ad un assoluto relax.

Le cantine in Piemonte non sono le stesse rispetto a quelle che potrai trovare in Toscana o in altre regioni con una forte tradizione vitivinicola Qui, la maggior parte delle aziende vinicole è ancora a conduzione familiare e di piccole dimensioni. Dovrai chiamare in anticipo per prenotare una visita o una degustazione e metterti d’accordo con i proprietari, anche se ormai quasi tutte le strutture hanno la possibilità di prendere contatti via web.

Provare ad effettuare una visita cantina e degustazione langhe senza appuntamento è molto rischioso ma potresti avere la fortuna di chiamare il giorno stesso e assicurarti la possibilità di vivere questa esperienza. Consiglio di cercare le migliori cantine produttrici di un vino specifico o situate in una determinata area geografica per restringere un po’ il campo e poter effettuare la scelta migliore in base alle tue esigenze.

Consiglio vivamente di leggere in anticipo le caratteristiche e le peculiarità del vino che ti appresti a degusterai se non sei esperto, in modo da poter porre le domande giuste e, eventualmente, abbinare i cibi adatti. 

Per fare un esempio, hai mai provato un Dolcetto d’Alba? Se non lo hai mai fatto, contrariamente alla credenza popolare, ti renderai conto che questo vino non risulterà dolce al tuo palato. 

La maggior parte delle cantine accetterà volentieri le carte, quindi non preoccuparti di dover pagare in contanti il tuo conto per il pasto o per la degustazione. 

Ovviamente, potrai avere la possibilità di comprare il tuo Nebbiolo, Barolo o Barbaresco comodamente da casa ma farlo nella cantina del produttore avrà tutt’altro fascino e probabilmente risparmierai anche qualche euro su ogni bottiglia. L’unico ostacolo potrebbe essere quello di dover trasportare i tuoi vini autonomamente invece che riceverli comodamente a casa in totale sicurezza. 

 

I borghi più belli da vedere nelle Langhe

Ci sono tante cose da vedere nelle Langhe e, tra queste, ci sono i paesini in collina. Uno dei paesi più famosi da visitare è Barolo, così sorprendente con i suoi tanti produttori di vino, le sue cantine e i paesaggi meravigliosi. Anche il comune di Barbaresco è piccolo ma così carino e interessante, un vero must da vedere per deliziare gli occhi, il cuore e anche il palato!

Nelle Langhe ci sono dei bei borghi stupendi e alcuni di questi sono poco sconosciuti ai turisti:

  • Bossolasco: chiamato il paese delle rose perché le sue strade e le sue case sono piene di questi fiori. Fa parte della Comunità Montana dell’Alta Langa e avrete la possibilità di ammirare un paesaggio completamente diverso rispetto a quelli di Barolo e Barbaresco: al posto dei vigneti vedrete noccioleti, rose e boschi.
  • Monforte d’Alba: è un piccolo e grazioso paesino, con un centro arroccato sulla montagna e ha la peculiarità di organizzare un festival jazz che richiama ogni anno centinaia di persone. Monforte d’Alba è conosciuta per l’Auditorium Horszowski e qui troverete traccia di una delle Panchine giganti delle Langhe, fenomeno nato in Piemonte nel 2010 quando il designer americano Chris Bangle realizzò la prima panchina rossa gigante a Clavesana, in provincia di Cuneo. L’idea alla base era quella di tornare un po’ bambini ed unire un’opera d’arte alla bellezza del panorama delle Langhe.
  • Neive e Mango: si tratta di due deliziosi paesini poco distanti da Alba. Visitateli e, oltre al tartufo e ad un ottimo Moscato, troverete sentieri incantevoli e paesaggi da togliere il fiato.
  • Vezza d’Alba: da qui avrai la possibilità di percorrere la “Strada Romantica delle Langhe e del Roero” e di vedere un’altra delle Panchine giganti delle Langhe con un’area pic-nic dove goderti una giornata di relax!