Il 1992 è l’anno che ha segnato la rinascita di Genova.
Le Celebrazioni Colombiane hanno dato il via ad un processo di restyling che ha completamente trasformato l’immagine della città grazie al progetto dell’architetto Renzo Piano.
Dal Porto Vecchio ai Magazzini del Cotone all’Acquario: i nuovi edifici si sono rivelati capaci di attrarre un alto flusso di visitatori e ringiovanire il volto di Genova grazie al fiorire di ristoranti e locali alla moda.
Eppure l’anima vera di Genova, secondo alcuni, è ancora quella dei carruggi a ridosso del Porto Vecchio, dove si può mangiare pesce fritto in piedi e passeggiare tra negozi vecchi di due secoli.
Le Botteghe Storiche sono sciamadde, tapperie, barberie in ambienti d’epoca protetti dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici.
La strada più famosa di questo labirinto di vicoli è senz’altro Via del Campo, proprio quella cantata da Fabrizio De André, divenuta oggi meta di pellegrinaggio di tutti i suoi fan perché al negozio di musica in via 29 rosso si conserva la sua chitarra.
E a Genova si può anche soggiornare all’insegna della musica, prenotando hotel che onorano la gloriosa Scuola Genovese con arredi musicali in ogni camera.