Alzi la mano chi non vorrebbe godersi, questa estate, una bella vacanza a Palermo, magari a giugno, quando il clima è praticamente perfetto, caldo ma non torrido, e quando i turisti sì, ci sono, perché Palermo è bella tutto l’anno, ma non c’è il pienone di luglio e agosto.
I posti da visitare in questa splendida città sono davvero tanti, ma io suggerirei di alloggiare in centro soprattutto per chi arriva per la prima volta. Se si sta nella zona di Via Roma, si è a pochi passi da tutto quello che si potrebbe desiderare vedere. Se si prenota una camera in un B&B o in un albergo da queste parti si potranno percorrere a piedi tutte le strade che portano ai principali monumenti, ai locali più frequentati, ai negozi più famosi. Inoltre, il semplice passeggiare per le strade di questa zona e di quelle limitrofe è di per sé un’attività estremamente appagante per un turista e non solo. Sono tanti i palermitani che, non sapendo cosa fare di preciso, oppure quando vogliono semplicemente trascorrere in maniera piacevole il sabato pomeriggio o il sabato sera, si mettono a passeggiare per Via Libertà, davvero a poca distanza, anche a piedi, da Via Roma.
Mettiamo caso che si parta da via Roma, da lì è possibile iniziare a vedere tutta una serie di negozi di abbigliamento di fascia media e, se l’obiettivo è acquistare in questo settore, la fascia si alzerà man mano che si prosegue lungo Via Ruggero Settimo e Via della Libertà. Tra un negozio e l’altro ci si può fermare a prendere un gelato in alcune delle gelaterie più famose della città e fare solo pochi passi per vedere delle splendide chiese monumentali o fare un giro tra i mercati storici di Palermo. Ad esempio, ci si può sedere a un tavolino della gelateria Lucchese, a Piazza San Domenico, per prendere un gelato, una granita o una spremuta fresca, poi ci si può alzare e scegliere se visitare a una decina di passi, nella stessa piazza, l’imponente chiesa di San Domenico, oppure accedere al mercato della Vucciria e districarsi tra i suoi coloratissimi e profumatissimi vicoli. Se questo breve itinerario può risultare interessante, suggerirei di non mangiare più di un gelato o una granita al bar per lasciare spazio alle prelibatezze che è possibile acquistare, fresche e invitanti, tra le bancarelle del mercato.
Se si pensa che è possibile riempire la strada per arrivare a Piazza Politeama con questi piacevoli blocchi comprensivi di gelato -chiesa-negozio/mercato, si capirà bene perché non ci si può fare scappare l’occasione di venire a fare un salto a Palermo, magari in occasione di una sagra o di una fiera.